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Itinerario n. 083 - Grande anello Tolfa - Passo di Viterbo

Scheda informativa

Punto di partenza: Civitavecchia (via Aurelia km 81.500)
Distanza da Roma: 80 km
Lunghezza: 53,3 km
Ascesa totale: 810 m
Quota massima: 480 mslm
Tempo in sella: 4h 40m
Sterrato: 90%
Cartografia:
Monti della Tolfa 1:25.000 ed. Il Lupo
Prima effettuazione: marzo 2007
Ultimo aggiornamento: giugno 2010
Ultima percorrenza: novembre 2012
Generalità
Chi conosce la ferrovia dismessa Capranica-Civitavecchia troverà familiare il tratto di ritorno di questo itinerario che percorre una parte del suo tracciato. Si parte dalla Statale Aurelia, proprio in corrispondenza della confluenza dell’Autostrada Roma-Civitavecchia e ci si arrampica sui primi rilievi dei Monti della Tolfa, fino ad Allumiere; poi su sterrati e single track arriveremo a guadare il Torrente Mignone in un posto segnato sulle mappe come Passo di Viterbo.
L’itinerario si collega all’itinerario 3-Barbarano e 1-Tolfa Nord nei pressi della necropoli di San Giovenale (sovrapposizione anche all’itinerario 36-Capranica sul tratto della ferrovia). Il ritorno è facilitato dalla scarsa pendenza del tracciato della ferrovia ma reso interessante dall’attraversamento delle gallerie e del suggestivo ponte sul Mignone. Praticamente l’intero percorso è su sterrato e single-track: un “Tolfa” molto vario e “selvaggio” di grande soddisfazione. Molto caldo da percorrere d’estate, nonostante il refrigerio dei due guadi. Tratti molto fangosi in periodi piovosi.
Ideatori ed esploratori: Giovanni, Andrea e Antonello
Guarda il video dell'itinerario realizzato da Danilo su youtube:
Come arrivare
Percorrere l'autostrada A12 Roma - Civitavecchia fino al termine. Dove si riprende la statale Aurelia, subito dopo l'autostrada , c’è un chiosco che vende formaggio. Parcheggiare all’inizio di questa strada alberata che va verso l’interno in direzione opposta al mare

Altimetria

Mappa

Descrizione percorso
Km 0 - m. 35
Si posteggia di fianco al chiosco dei formaggi al km 81.500 dell'Aurelia
Si pedala su asfalto in leggera salita lungo il viale alberato. Al km 2,4 inizia lo sterrato
Km 3,6 - m. 110
La strada finisce con un bivio ad un cancello. Girare a sinistra.
La stradina è in ripida e sconnessa discesa. Si passa sotto alla sede ferroviaria
Dopo il sottopasso proseguire dritto sempre su fondo sconnesso fino a passare sopra un non evidente ponte in pietra sul Fosso dell’Asco. Dopo il ponte, si segue la pista inizialmente erbosa che svolta a destra in salita. In breve vedremo alla nostra destra il ponte della ferrovia Capranica Civitavecchia. Al km 4,9 la stradina sembra finire sul tracciato della ferrovia, ma con un piccolo tornante in salita lo sterrato passa sopra una delle gallerie della ferrovia.
Km 5,9 - m. 110
Al bivio si prosegue verso destra in piano
Km 6,6 - m. 138
Si arriva ad una fattoria in corrispondenza del riconoscibile Monte Sassello. Si passa
dentro la fattoria - è proprietà privata, se fanno problemi ne hanno tutto il diritto - e si prosegue in salita sulla sterrata. Oltre la fattoria ad un bivio tenersi sulla sinistra ancora in salita.
Per evitare l'attraversamento della fattoria Barbara e Cesare consigliano "Continuando lungo la stessa strada per altri 200 mt. incontriamo sulla destra un passaggio verso un campo in salita nel quale sono stati scaricati alcuni camion di terra. Si segue la traccia di sentiero in salita, ma pedalabile, che ci porta, in cima al campo, ad una recinzione di filo spinato che una volta superara ci immette su una pista che percorsa verso destra ci porta, percorsi 200 mt all' incrocio del Km 7,7"
Km 7,7 - m. 220
Bisogna passare rasenti allo sperone di roccia di Ripa Maiale per poi addentrarci in salita nel bosco profumato di mirto.
Dovremo poi aggirare Monte Rovello.
Km 8,4 - m. 240
Si prosegue dritto
Km 9,7 - m. 297
Arrivati ad un cancello in legno lo si scavalca e si prosegue a sinistra su comoda sterrata
Km 10,7 - m. 292
Al bivio si prende la sterrata a destra in salita. Sulla sinistra alcune case.
(A sinistra si arriva alla salita asfaltata che viene dalla Farnesiana per Allumiere).
Km 11,5 - m. 372
Si incontra una strada asfaltata, prendere a sinistra in salita.
Km 12,2 - m. 431
In corrispondenza di un tornante poco prima del cimitero si incontra la strada che da La Farnesiana va ad Allumiere. Procedere verso destra in salita verso Allumiere.
Km 12,9 - m. 481
In vista delle prime case di Allumiere girare a sinistra su una sterrata che va alla cava.
Km 13,9 - m. 442
Passata la cava, la sterrata scende.Ad un primo bivio si tiene la sinistra
Km 14,7 - m. 413
In corrispondenza di un tornante a sinistra in discesa bisogna fare attenzione a prendere questa sterrata sulla destra a mezza costa nel bosco. Si percorre un piacevole saliscendi nel castagneto "cinque bottini", si incontra un forno per l’arrostimento dell’alunite realizzato intorno al XVII secolo e indicato da apposito cartello.
Km 15,7 - m. 444
Prendere l’asfalto a sinistra.
Km 16,6 - m. 445
In corrispondenza di una casetta, girare a destra su sterrata al palo della luce.
Attenzione: a giugno '08 Fabio ci ha segnalato" Potrebbe sorgere confusione in quanto qualche decina di metri prima della suddetta svolta, ce ne sono altre 2 che corrispondono alla descrizione"
Km 16,8 - m. 424
Si tiene la sinistra
Km 17,2 - m. 420
Si prosegue dritto sulla sterrata principale
Km 17,5 - m. 419
Tenere la destra.

Si prosegue sulla destra
Km 18,0 - m. 415
Girare a sinistra.
Km 19,2 - m. 403
Si sbuca su un grande prato. Al termine di questo si gira a destra su una larga sterrata.
Km 19,7 - m. 392
Si continua sulla larga sterrata che piega a destra.
Si prosegue fino ad incontrare la strada asfaltata proveniente da Tolfa. La si prende girando a sinistra.
 
NB da qui al km 21.6 la traccia segue un sentiero ormai non più praticabile, se lo si vuole percorrere intorno al km 21.4 Gian Luca consiglia (novembre '12) " di andare comunque dritti fino ad incontrare un recinto di fil di ferro, a questo punto si va a sinistra risalendo con bici in spalla, e tenendo la recinzione sul lato dx. Dopo circa 60 mt. Si ritorna sulla strada bianca e di nuovo in traccia"
Km 21,6 - m. 319
Punto acqua potabile.
Km 22,9 - m. 297
Percorso circa un chilometro poco dopo una costruzione sulla destra, imboccare il sentiero a destra. Abbastanza stretto in mezzo ai cespugli, pavimentato a tratti a grossi ciottoli, fondo abbastanza umido.
Km 23,6 - m. 195
In fondo si gira a sinistra su una larga sterrata che porterà fino al fiume Mignone.
Se ha piovuto di recente sarà molto fangosa.
Km 26,0 - m. 82
Si arriva al fiume Mignone in corrispondenza di un guado. Sulle carte è segnalato come Passo di Viterbo.
L’acqua arriva sotto alle ginocchia, (a novembre '12 alla vita) conviene togliersi le scarpe e rimetterle al di là del fiume. Il fondo è sabbioso.Si segue la sterrata che risale a sinistra il versante al di là del fiume.
Km 26,6 - m. 94
Si incrocia un'altra sterrata e si prende a sinistra. Anche qui si possono trovare molte pozze fangose.Si segue fino al quadrivio con la sterrata che viene da Civitella Cesi.
Km 29,2 - m. 179
Si prosegue dritti scendendo con cautela. Abbastanza difficile per l’erosione dell’acqua piovana. Prima della discesa in vista del torrente si può prendere un viottolo a destra e aggirare il tratto più scosceso.
Ci sovrapponiamo da qui per un tratto all’itinerario 3-Barbarano.
Km 29,7 - m. 125
Guado sul torrente Vesca.
L’acqua non è alta. Si riesce a fare in sella.
Dal torrente si risale sul fondo di tufo spingendo inizialmente la bici.
Km 30,3 - m. 162
Si arriva alla necropoli etrusca di San Giovenale. Superata l’area archeologica si incrocia una stradina, asfaltata verso destra.
Proseguiamo a sinistra su sterrata inizialmente in salita e poi in piano.
Km 32,5 - m. 165
Al bivio girare a sinistra.(Da qui ci sovrapponiamo ad un tratto dell’itinerario 1-Tolfa Nord). Dopo circa 1 km a un trivio girare a destra e dopo pochi metri ci troviamo sulla sede della ferrovia abbandonata Capranica-Civitavecchia che seguiamo verso sinistra in leggera discesa su ottimo fondo per alcuni chilometri.
Km 37,6 - m. 73
Si supera la stazione di Monte Romano verso il ponte sul Mignone.
Km 37,9 - m. 71
Ponte sul Mignone.
Dopo il ponte troviamo due gallerie. La prima lunga 150 m in curva è adibita a ricovero di bestiame per cui il fondo può essere pieno di letame. La seconda galleria è lunga 1200 m. Al centro una canaletta è scoperta in alcuni punti, per cui è opportuno tenersi su un lato. Serve una buona torcia. Al termine bisogna scavalcare il muro di cemento armato. Proseguire sul tracciato della ferrovia e oltrepassare la stazione di Allumiere e quella di Mole sul Mignone
500 m dopo la stazione di Mole sul Mignone occorre uscire dal tracciato della ferrovia (interrotto) aggirando sulla destra un casale con la siepe e gli alberi.
Km 50,9 - m. 73
Aggirando il casale con siepe e alberi siamo di nuovo sulla sterrata alberata in corrispondenza del ponticello sulla ferrovia. Siamo ormai quasi di ritorno alle macchine, rimangono infatti da percorrere poco più di 2 km di veloce discesa su asfalto.

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