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Itinerario n. 089 - Il Termine dei Tre Confini sulla cresta della Laga

Scheda informativa

Punto di partenza: Accumoli - fraz. Fonte del Campo
Distanza da Roma: 140 km
Lunghezza: 51 km
Ascesa totale: 1650 m
Quota massima: 2040 mslm
Tempo in sella: 5h 00m
Sterrato: 65%
Cartografia: Carta "Monti della Laga" 1:25.000, ed. SER-SELCA (2003)
Prima effettuazione: giugno 2007
Ultimo aggiornamento: ottobre 2019
Generalità
Itinerario "cicloalpinistico" impegnativo, che dal fondovalle dell'Alto Tronto sale, su strade secondarie e poi su una lunga carrareccia pedalabile, fino alle pendici della cresta spartiacque dei Monti della Laga e al valico del Termine, dove convergono i confini di Lazio, Marche e Abruzzo. Occorre spingere la bici per circa 250 m di disliv. in salita, ma lo sforzo e' ripagato dai magnifici panorami su tutte le principali vette dell'Appennino Centrale e sulla costa dell'Adriatico. Si percorre in sella il versante Ovest della cresta con una bella discesa, su carrarecce ed una comoda sterrata, fino alla strada che collega a mezza costa vari paesi dell'Alto Tronto. Qualche saliscendi, con tratti sterrati, ci riporta al punto di partenza. Si trovano solo due fonti all'inizio della salita (molto soleggiata), per cui attenzione nelle giornate piu' calde. Il percorso e' ben individuabile e segnalato sui numerosi cartelli del Parco Nazionale, con mappe aggiornate su foto aeree a grande scala (!). Segnavia e cartelli CAI nel tratto alpinistico. Data la quota e le caratteristiche del percorso, la parte 'alpinistica' dell'itinerario e' sconsigliata in caso di nebbia o maltempo.
Itinerario individuato, percorso e documentato da Raffaele e Giulio.
Come arrivare
Fonte del Campo (fraz. di Accumoli, prov. di Rieti) si trova circa 140 km a nord-est di Roma. E' raggiungibile percorrendo la SS 4 Salaria, in direzione prima Rieti, poi Ascoli Piceno e Amatrice. Si esce alla SECONDA uscita (km 139,6; indicaz. per Accumoli) DOPO quella di Amatrice e si seguono le indicaz. per Fonte del Campo (sottopassaggio della Salaria). Si attraversa il piccolo abitato fino al ponte sul fiume Tronto (ca. 700 m dall'uscita della Salaria), posteggiando nei pressi. Bar e alimentari nell'abitato di Accumoli, a ca. 2 km dal punto di partenza.

Altimetria

Mappa

 

Descrizione percorso
Km 0,0 - 730 mslm
A Fonte del Campo, si attraversa il ponte sul Tronto e si gira a sin. sul percorso della vecchia Salaria, in direz. Sud, verso Amatrice-Rieti.
Km 3,4 - 770 mslm
Si svolta a sin., si sottopassa la Salaria e si inizia a salire verso i paesi di Saletta, Cossito e Collalto.


Km 7,6 - 980 mslm
Prima dell'abitato di Cossito si segue un tornante a sin. verso Collalto.
Si puo' fare rifornimento d'acqua, proseguendo per ca. 200 m, fino alle prime case di Cossito (fonte sulla sin. della strada)
Km 8,9 - 1055 mslm
Di fronte ad una cappelletta si prende a dx entrando a Collalto.
Km 9,3 - 1075 mslm
Prima della piazza di Collalto (ultima fontana) si prende a dx su asfaltata ripida. Inizia la salita principale del percorso. Dopo ca. 1 km inizia a salire una carrozzabile, con vecchi tratti d'asfalto 'abbandonato' alternati a tratti sterrati, piuttosto sconnessi ma non molto ripidi, tranne ca. 1 km all'inizio.
Km 17,4 - 1777 mslm
Dopo un ultimo tratto piu' ripido con fondo erboso e sassoso sconnesso, la carrozz. termina al Rif. Inversaturo (aperto, incustodito). Si aggira a dx il rifugio e si inizia a salire verso Est (bici a spinta) la pista sterrata (segnavia CAI, n. 300 "SI" -Sentiero Italia) che porta alla cresta spartiacque. Verso dx (Sud) bel panorama sul Pizzo di Sevo, la vetta principale di questa zona.
Km 18,3 - 1930 mslm
In corrispondenza dei cartelli CAI si abbandona la pista principale e si prosegue (bici a spinta) a sin (direz. Est) su sentiero in falsopiano (segnavia bianco-rossi CAI, n. 300 "SI" -Sentiero Italia)
Km 18,5 - 1946 mslm
Quando il sentiero volge a Sud si scende per un breve tratto (bici a spalla; qualche scalino roccioso) e si prosegue poi verso Est, traversando a lungo tutta la testata del vallone sotto la cresta della Laga. Si seguono ometti di pietre e segnavia bianco-rossi CAI. Il sentiero e' in falsopiano, con saliscendi un po' scivolosi nell'attraversamento di vari torrentelli. Brevi tratti percorribili in sella.
Km 20,6 - 2022 mslm
Nell'ultimo tratto, breve ma ripido (bici a spinta), il sentiero sale direttamente alla cresta, in corrispondenza del valico del Termine, dove convergono i confini di Lazio, Marche e Abruzzo. Si lasciano i segnavia CAI e si prosegue verso sin. (Nord). Si traversa in falsopiano il versante Ovest della cresta, seguendo un sentiero stretto (in sella a tratti facendo attenzione ad un paio di punti un po' esposti). Magnifici panorami su tutte le principali vette dell'Appennino Centrale e sulla costa dell'Adriatico.
Km 21,5 - 2000 mslm
Il pendio si allarga in un crinale piu' ampio: inizia una divertente discesa su una pista sterrata, a tratti erbosa. Dopo un falsopiano la pista scende piu' ripida e un po' sconnessa. Di fronte (Nord) bel panorama sui Monti Sibillini, con il versante Sud del Monte Vettore.
Km 23,6 - 1710 mslm
Poco dopo aver lasciato sulla sin. una piccola costruzione, la pista entra in una fitta faggeta e prosegue in una carrareccia ampia, ma molto fangosa in caso di pioggia. Dopo tratti in falsopiano e brevi saliscendi, si scende piu' ripidamente a Passo Il Chino. Tenendosi sempre sulla carrareccia principale, si risale per ca. 500 m con qualche tornante ripido (non pedalabile se fangoso).
Km 26,8 - 1650 mslm
Poco dopo il termine della salita, la faggeta si dirada e giunge ad un bivio: si prende a sin., scendendo ripidamente verso la carrozzabile sterrata che si intravede di fronte. Si segue tutta la carrozzabile, con una bella discesa di ca. 9 km.
Km 35,4 - 970 mslm
La carrozzabile termina sull'asfaltata che collega a mezza costa vari paesetti. Si prende verso sin., seguendo le indicazioni per Colle, con percorso prima in saliscendi, poi in leggera discesa. Si supera a monte (indicaz. per Poggio d'Api) l'abitato di Colle, su un viadotto molto alto sopra la gola del torrente Chiarino. Dopo il viadotto la strada e' sterrata e sale per ca. 2 km.
Km 41,8 - 1110 mslm
Il tratto sterrato termina in corrispondenza di un cartello del Parco, incrociando la strada proveniente dall'abitato di Poggio d'Api. Si prosegue dritto (indicaz. per Illica), di nuovo su asfalto, ancora in salita per ca. 1 km. La strada scende poi ad Illica, con qualche tratto di asfalto in cattive condizioni e brevi tratti sterrati.
Km 49,4 - 850 mslm
All'inizio dell'abitato di Illica, di fronte ad un cartello del Parco, si volta a dx su asfaltata e si prosegue in discesa, seguendo le indicaz. per Fonte del Campo.

Km 51,0 - 730 mslm
Si sottopassa la Salaria e si attraversa tutto l'abitato di Fonte del Campo, fino a tornare al punto di partenza (ponte sul fiume Tronto).

 

 
Varianti
Sabato scorso siamo tornati con Giulio, Carlo e Fabrizio su uno dei ns. primi percorsi "ciclo-alpinistici" ai Tre Confini (Macera della Morte) nei Monti della Laga

Abbiamo provato un paio di varianti con nuove discese (belle ma impegnative) proposte da Carlo, come da traccia in attach: - la prima variante (dal km 0 al km 3,0 della nuova traccia) risale faticosamente (bici a spinta!) il crinale di M. Le Vene e oltre (fino a q. 2130 ca) e prosegue poi su bella discesa panoramica (tratti sconnessi) fino al Termine dei Tre Confini, dove si ricongiunge all'it. originale - la seconda variante (dal km 5,3 alla fine della nuova traccia) scende direttam. fino a Colle, con una prima bella discesa su pista sterrata (vari tratti ripidi) nel bosco di Selva Piana e Costa Cornillo. Seguono poi vari tratti sconnessi bici a mano), prima e dopo l'attraversamento di un fosso, e nuova ripida discesa con una bella serie di tornantini finali, fino a ritrovarsi al km 38,8 della traccia originale, che si segue fino al punto di partenza. L'intero tratto da Colle a Illica per Poggio d'Api ora è su asfalto, a differenza della ns. prima esplorazione nel 2007.

 

 

 


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